Il centro storico di Bruxelles, capitale del Belgio e d’Europa, è un vero tesoro d’arte che si sviluppa intorno alla Grand Place, la splendida piazza del mercato dove si affacciano i palazzi delle corporazioni e l’Hotel de Ville, edifici gotici e barocchi protetti dall’Unesco.
Non lontano si trovano le statue-fontane simbolo della capitale belga, Manneken Pis, la sorella meno famosa Jeanneke Pis e Zinneke Pis. Ammirate il paesaggio pittoresco di Rue des Bouchers su cui si affacciano decine di ristoranti tipici, passeggiate per Rue Antoine Dansaert e ammirate le vetrine del quartiere della moda, e la meravigliosa Galleria reale Saint Hubert.
Visitate il neoclassico Palazzo reale, sede ufficiale del re del Belgio, che si affaccia sul Parc de Bruxelles, e, per gli amanti dell’architettura del Novecento, da non perdere il Musee Horta, realizzato all’interno della casa studio dell’architetto padre dell’Art Nouveau, e l’edificio Old England.
Esplorate l’Atomium, la scultura che rappresenta i 9 atomi di una molecola di ferro, la Cattedrale di San Michele e Santa Gudula, la basilica del Sacro Cuore, Place du Grand Sablon, e il parco di Place du Petit Sablon.
Bruxelles vanta ottimi percorsi museali tra cui l’eccezionale Museo Magritte, la Maison du Roi, ovvero il Museo della città di Bruxelles, il Museo Reale delle Belle Arti, il Museo di Arte Antica e il Centro Belga del Fumetto.
Avete poco tempo a disposizione e volete vedere solo il meglio di Bruxelles? Ecco la nostra top 10.
Tra le più belle piazze d’Europa e del mondo, la Grand Place, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1998, è il cuore della città vecchia di Bruxelles e la sua principale attrazione.
Accessibile da uno dei 6 vicoli laterali, il miglior colpo d’occhio si ha da Rue des Harengs, la Grand Place è un ampio spazio rettangolare lastricato dove si affacciano edifici gioiello appartenenti ad architetture di 4 epoche diverse: rinascimento, barocco, gotico e Luigi XIV. Il punto focale è la guglia del Quattrocento dell’Hotel de Ville, il Municipio gotico, ma tutt’intorno si affacciano stupendi palazzi delle corporazioni, eretti tra il 1697 e il 1705, riccamente decorati con frontoni barocchi e statue.
Il momento migliore per visitarla è la sera quando i giochi di luce dell’illuminazione le donano un’atmosfera ancora più fiabesca.
La piazza è anche il principale mercato di Bruxelles e nel periodo invernale ospita uno stupendo mercatino di Natale. I ristoranti e caffè vicino al Grand Place meritano una visita se siete in zona, anche se un po ‘costosi, meglio dirigersi verso le strade che la circondano: Rue du Midi, Rue Marche aux Herbes e Rue du Lombard.
Progettato da André Waterkeyn e costruito nel parco Heysel in occasione dell’Expò del 1958, l’Atomium è il simbolo di Bruxelles e una delle attrazioni più visitate del Belgio.
Questa struttura è composta da 9 sfere metalliche, in modo da rappresentare la struttura di una molecola di ferro, collegate tra loro da tubi in cui si trovano gli ascensori e le scale mobili.
Simbolo del progresso, l’Atomium svetta fino a 102 metri di altezza dominando la città e risplende nella sua copertura di acciaio inox. Ogni sfera, sono 5 quelle aperte al pubblico, misura 18 metri di diametro.
I più romantici apprezzeranno in particolar modo una cena nel ristorante panoramico posizionato all’interno della sfera più alta.
Il Museo Magritte, situato in Place Royale, vicino ai Musei Reali di Belle Arti del Belgio, riunisce la più grande collezione al mondo del famoso artista surrealista René Magritte: qui sono esposte quasi 250 opere.
Non solo dipinti ma anche disegni, sculture e oggetti vari, oltre a poster pubblicitari, spartiti musicali, fotografie e film. Il museo, aperto soltanto nel 2009, ha anche la collezione più importante del periodo vache dell’artista.
Irriverente e surreale, il Manneken Pis è una piccola statua che raffigura un bambino che fa la pipì, personificazione dello spirito beffardo di Bruxelles.
La fontana-statua, alta 50 centimetri, è stata realizzata in bronzo nel 1619 da Jerom Duquesnoy, si trova all’interno di una sproporzionata cornice marmorea, ed è diventata ormai una figura leggendaria.
È tradizione offrire al Manneken Pis degli abiti in occasioni speciali tanto che oggi vanta oltre 800 costumi riccamente decorati, visibili nel Musee de la ville de Bruxelles, tra cui il pezzo più antico risale al 1698. In date prefissate, 36 volte l’anno, il Manneken Pis viene vestito con uno degli abiti del suo guardaroba.
La statua è stata spesso oggetto di atti vandalici: basti pensare che nel 1745 è stato rapito dagli inglesi e due anni dopo dai francesi.
Il Manneken Pis si trova nel centro storico di Bruxelles, a poche centinaia di metri a sud della Grand Place, all’angolo tra Rue de l’Etuve e Rue du Chêne. Non lontano si trova Jeanneke Pis, la sorella meno famosa.
Il quartiere Ilot Sacré, l’Isola Sacra, si trova a nord della Grand Place ed è il cuore medievale di Bruxelles.
Un dedalo di vicoli e strade fiancheggiate da imponenti palazzi e animate da negozi, ristoranti e caffè rendono la città vecchia di Bruxelles eccezionale.
Tra gli edifici più emblematici dell’Isola Sacra non possono mancare la Borsa, una struttura neoclassica realizzata nel 1873, la Galerie Royales Saint-Hubert, composta dalla Galerie de la Reine, la Galerie du Roi e la Galerie du Price, il Teatro Reale della Zecca e la chiesetta medioevale di Saint-Nicolas.
Qui si trova anche Rue Neuve, la via dello shopping della città.
Place Saint-Gery e Rue des Bouchers sono i luoghi ideali per un aperitivo o una cena visto che qui si trovano eccezionali cafè e ristoranti.
Il Quartiere Europeo è una trafficata area a est del centro storico di Bruxelles dove si susseguono bei parchi, palazzoni anonimi e i moderni edifici amministrativi dell’Unione europea.
La Commissione europea, il Parlamento europeo, il Consiglio dei ministri e il Consiglio europeo hanno sede qui come molte ambasciate.
L’edificio più famoso del distretto Ue è il Berlaymont, la sede principale della Commissione e il primo edificio ad essere costruito per la Comunità.
I Musei Reali delle Belle Arti del Belgio (RMFAB) formano il circuito museale più visitato del paese e presentano la più importante collezione di belle arti del Belgio. Le sue oltre 20.000 opere d’arte divise nei sei musei illustrano la storia dell’arte dal XV al XXI secolo attraverso dipinti, sculture e disegni.
Fondato nel 1801 da Napoleone Bonaparte, il RMFAB conserva e valorizza questo prestigioso patrimonio, visitato ogni anno da migliaia di turisti.
Aperto al pubblico durante i mesi estivi quando i reali di Belgio sono fuori Bruxelles per le vacanze, il Palazzo Reale è un maestoso edificio ottocentesco costruito sul sito del vecchio Palazzo dei Duchi di Brabante, distrutto da un incendio nel 1731.
Le ali laterali del palazzo neoclassico, che si affaccia sul parc de Bruxelles, risalgono al XVIII secolo e presentano ognuna un padiglione: in quello sinistra è ospitato il Museo BELvue.
Tra le sontuose sale, di particolare bellezza la Sala del Trono, decorata con bassorilievi di Auguste Rodin, la Sala Goya, arricchita con magnifici arazzi dipinti sul modello del pittore spagnolo, e la Sala degli Specchi.
Il Parco Reale di Bruxelles è un enorme spazio verde formale in stile neoclassico, in linea con il Palazzo Reale, creato alla fine del XVIII secolo dal francese Barnabé Guimard sul sito dei giardini dell’ex palazzo Coudenberg.
Il parco, il più grande parco pubblico urbano nel centro della capitale belga, è geometrico ed è costeggiato da 3 assi viari dove si trovano palazzi in stile classico francese.
All’interno del parco di Bruxelles si trovano un elegante padiglione costruito nel 1841 dall’architetto Cluysenaar e un mix di boschi, sentieri e statue classiche. Un viale conduce al laghetto principale.
Tra le aree più prestigiose di Bruxelles, insieme a Grand Place e Ilot Sacre, il quartiere di Sablon si trova a sudovest del Palazzo Reale.
Il quartiere è diviso in due da Rue de la Regence e il suo cuore pulsante è Place du Grand Sablon su cui si affacciano stupendi edifici del XVII e XVIII secolo. Ogni fine settimana la piazza si trasforma e ospita un fantastico mercato di antiquariato.
La chiesa di Notre-Dame du Sablon e il parco di Place du Petit Sablon sono altri 2 luoghi imperdibili se vi trovate da queste parti. Molto interessante anche il Musée des Instruments de Musique.
Nella parte alta del quartiere si trovano la maggior parte dei negozi e delle gallerie d’arte ma se siete interessate ai mercatini delle pulci non abbiate timore, Marolles a Place du Jue de Balle non vi deluderà.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo
La Brussels Card vi permette di entrare gratuitamente in oltre 30 musei della capitale belga, viaggi illimitati sui tram Stib, autobus e metropolitana, vi garantisce degli sconti sui tour e in alcuni ristoranti e infine vi fornisce uno sconto tra il 5 e il 25 per cento in diversi negozi e boutique.
Potete scegliere tra diverse durate della Brussel Card: disponibili tessere da 24, 48 o 72 ore.
I bambini sotto i 12 anni non avranno bisogno della tessera in quanto l’ingresso nella maggior parte dei musei e delle attrazioni applicano già degli sconti.
Bruxelles è una città a dimensione di bambino e non solo perché la maggior parte dei musei e delle attrazioni hanno prezzi ridotti per loro ma anche perché bar e ristoranti hanno menu studiati per i più piccoli e le strade sono a misura di passeggino.
Il parco Mini Europe è senza ombra di dubbio uno delle mete più amate dai bambini che possono così spaziare con la fantasia e ammirare le meraviglie dei Paesi europei. Il Museo dei Bambini a Ixelles è un’ottima scelta visto che darà ai vostri figli la possibilità di giocare e imparare.
Inoltre grandi e piccini resteranno sicuramente affascinati dal Centro dei fumetti belga su Rue de Sables. Se avete tempo fate un salto al Museo di Scienze Naturali, famoso per la sua collezione di dinosauri, e senza ombra di dubbio all’Atomium.
Ottima scelta anche Autoworld, al Parco del Cinquantenario, e il labirinto del giardino del Museo Van Buuren.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.